Visto Russia elettronico: di cosa si tratta e come ottenerlo?

Per accedere all’interno del territorio russo, a prescindere che si tratti di un viaggio di lavoro o di piacere, è obbligatorio possedere un visto. La richiesta del visto deve avvenire prima della partenza: infatti, a tutti coloro che arrivano in Russia senza questo documento verrà rifiutato l’ingresso e dovranno pagare una multa. Il visto viene inserito all’interno del passaporto e va richiesto presentano il passaporto originale.

A partire dal 1° gennaio 2021, è stato introdotto il visto Russia elettronico, l’E-Visa, che consente soggiorni brevi fino ad un massimo di 16 giorni. Senza questo documento non è possibile recarsi in Russia, e questa modalità rimarrà valida fino ad un nuovo comunicato da parte del Governo. Il visto elettronico è più facile da ottenere rispetto a quello in forma cartacea e sostituisce il visto tradizionale.

L’E-Visa non è una novità strettamente legata alla situazione pandemica: infatti, la Russia aveva già iniziato ad utilizzarlo nell’estate del 2017 per poi implementarlo nel 2019. Il visto elettronico Russia viene rilasciato dal Ministero degli Affari Esteri e può essere richiesto soltanto prima di recarsi in territorio russo. Il tempo medio per ottenere questo documento è di 4 giorni, e non è necessario alcun voucher o invito per questo processo.

Infatti, un tempo era necessario disporre di un invito emesso da un’agenzia locale o da un albergo per recarsi in Russia; adesso è stato eliminato questo ostacolo se di desidera pianificare un viaggio. Tutti coloro che desiderano organizzare un viaggio in Russia dovranno quindi richiedere in forma obbligatoria un visto elettronico, la richiesta sarà evasa in 24 ore. La copia verrà recapitata sulla casella di posta elettronica entro 4 giorni lavorativi a partire dalla data di evasione della richiesta. Per maggiori informazioni sulla procedura di richiesta del visto elettronico ti consigliamo di visitare il sito web vistoelettronicorussia.it.